venerdì 5 marzo 2010

Camilleri…..un quartiere dimenticato..!!

I residenti della zona(circa 600 abitanti), hanno in via Mincio l’unica strada percorribile per entrare o uscire dal quartiere.
Via Mincio non è provvista di marciapiedi transitabili ed assorbe tutto il traffico di attraversamento compreso quello di mezzi pesanti ,di proprietà di alcuni residenti, scuolabus e mezzi pubblici.
La strada, in corrispondenza di una doppia curva aveva un muretto costruito essenzialmente con finalità di contenimento del bordo strada che col tempo è franato, insieme a parte della carreggiata, nel sottostante canale di scorrimento delle acque pluviali.


Inoltre la strada essendo priva di canaline di scolo laterali è soggetta , soprattutto nei mesi invernali ad essere invasa da acque di filtrazione che con l’abbassarsi della temperatura ghiacciano e causano pattinamento delle ruote dei mezzi che percorrono la strada, rendendo pericolosissima la circolazione sulla stessa Ancora nel recente passato diverse persone sono incorse in incidenti stradali, nei quali la loro auto è finita nel fosso, e sono dovute ricorrere al pronto soccorso.



Le strade sono disastrate e l' asfalto scarseggia e i residenti costretti a un difficile slalom tra le buche , alcune delle quali sono diventate ormai delle voragini profonde anche dieci centimetri…Le forature di pneumatici ormai non si contano più…!!.A tutto ciò aggiungiamo che l'impianto di illuminazione e carente ed il più delle volte è non funzionante (a causa di un guasto al crepuscolare ...guasto già segnalato più volte)...








Chiediamo pertanto al Comune di Aprilia che il problema già segnalato in data 28 luglio 2009, e ulteriormente aggravatosi, venga affrontato in tempi brevi, dando disposizioni ai servizi finanziari perché recuperino e stanzino le somme utili per predisporre quegli interventi che oggi più che mai rivestono carattere di urgenza assicurando al contempo la ns. disponibilità a collaborare nella individuazione delle possibili soluzioni.

Leonardo Patanè – presidente Consorzio “Nuova Camilleri ”