E’ uno schiaffo nei confronti degli italiani e uno spreco inutile di risorse pubbliche. In un periodo di crisi come questo, in cui si chiedono sacrifici enormi ai cittadini, è grave che l’esecutivo spenda i soldi degli italiani per una parata militare. Come al solito, il governo predica bene e razzola male: sin dal primo giorno ha promesso tagli alla casta, agli sprechi, ma ad oggi gli unici a pagare questa crisi sono stati i lavoratori, i pensionati e i giovani.
Si parla tanto di risparmi per i disabili e gli anziani ma non per una parata inutile, costosa e retorica.
Il governo italiano ha chiesto a noi cittadini di aiutarlo nella lotta agli sprechi segnalando via Internet quali sono secondo noi le spese inutili da tagliare.
E noi segnaliamo lo spreco più grande: le spese militari che risucchiano ogni anno miliardi di euro dei nostri soldi.
Qualche esempio?
Guerra in Afghanistan: oltre 760 milioni in un anno
Acquisto degli F-35: 15 miliardi nei prossimi anni
Parata militare del 2 giugno: 10 milioni di euro nel 2011
Invitiamo le istituzioni, dal Capo dello Stato al premier al ministro della Difesa, qualora non intendessero rinunciare a questa scelta, a non nascondere il costo della parata e a dar conto ai cittadini italiani di quanto verrà a costare esattamente questo evento. Saranno poi i cittadini a valutare le scelte fatte e l'opportunità, di spendere tanti milioni di euro per una parata in tempi di crisi. La festa della Repubblica si può festeggiare in un modo più sobrio e senza esibizioni di aerei, carri armati e mezzi d'assalto.
Annullate la parata militare del 2 giugno e usate quei soldi per la
ricostruzione del terremoto..!!
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